Pasta e cavolfiore alla napoletana

Pasta e cavolfiore alla napoletana: il cavolfiore è uno degli ortaggi dal profumo meno invitate in assoluto, ma se si supera la diffidenza iniziale nei confronti dell’odore troppo forte si potrebbe scoprire che anche particolarmente buono, bastano pochi accorgimenti, e se poi pensiamo che il cavolfiore fa bene (leggi la scheda dei benefici del cavolfiore in fondo a questa pagina) allora potremmo convincerci a mangiarlo anche più spesso….ecco una ricetta tipica napoletana! Spero vi piaccia!

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tempo di preparazione: 5 min.    tempi di cottura 30 min.

Ingredienti per 4 persone

• 1/2 Cavolfiore grande
• Aglio 1 spicchio 
• Prezzemolo abbondante
• Sale,
  
• peperoncino /oppure pepe*
  
• 1 acciuga/ oppure Parmigiano grattugiato*
  
• Pasta mista 150 gr
  
• Olio extravergine di oliva

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Come fare pasta e cavolfiore alla napoletana

Fate soffriggere l’aglio nell’olio con l’acciuga ed il peperoncino e togliete il tutto appena imbiondito l’aglio, lasciando solo l’olio insaporito. Lavate il cavolfiore e riducetelo in pezzi piccoli (sgranellandolo con le mani). Fate insaporire nell’olio a fuoco medio con un pizzico di sale.

Ricoprite con 1 litro d’acqua e fate cuocere per 15-20 minuti fin quando non sarà diventato in parte cremoso, frullate una parte col frullatore ad immersione e salate.

Aggiungete nella pentola col cavolfiore anche la pasta (mista) e fate cuocere il tutto secondo il tempo di cottura indicato sulla confezione della pasta, se l’acqua non ricopre la pasta allora aggiungetene un altro po’, e completate la cottura. Girate spesso.

La vostra pasta e cavolo alla napoletana è quasi pronta, aggiustate di sale ed aggiungete a fine cottura il prezzemolo (ed un pò di Parmigiano grattugiato se non avete usato l’acciuga ed il peperoncino).Ecco pronta la vostra Pasta e cavolfiore alla napoletana

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Proprietà e benefici del Cavolfiore

La presenza di Calcio, Potassio, Zolfo, Iodio, Ferro e Fosforo, nonché di vitamine A, B1, B2, C, K, PP e Acido Folico, rende questo ortaggio molto benefico ed energetico.
A basso contenuto calorico, ha infatti solo 25 calorie per 100 grammi, risulta ottimo anche durante le diete dimagranti, ma è consigliabile un uso non frequente per chi ha problemi di colon irritabile, infatti grandi quantità di cavolfiore possono provocare gonfiore e problemi gastrointestinali.

Le azioni benefiche: rafforzamento delle difese immunitarie, vista l’abbondante presenza vitaminica. Recenti ricerche hanno confermato la sua azione positiva contro il colesterolo e l’insorgere del cancro, possono inoltre essere annoverati i suoi poteri antinfiammatori, antiossidanti, antibatterici e antiscorbuto.
Celebre la sua azione rimineralizzante e depurativa, non contiene glutine e può essere tranquillamente consumato anche dai diabetici. La clorofilla contenuta nel cavolo verde rinforza la produzione di emoglobina ed è dunque molto utile a chi soffre di anemia.

Come tutti gli ortaggi, perde parte dei suoi contenuti durante la cottura, è quindi preferibile consumarlo crudo o dopo cottura a vapore del cavolfiore.

(Tratto dal sito: http://www.cavolfiori.it/benefici-cavolfiore.cfm )